Redazionali
Buono a sapersi! Come superare i danni causati dal caldo sulle piante?
30/08/2023
Il periodo estivo rappresenta il momento di massima attività per molte piante, purtroppo è anche il periodo in cui molto spesso esse sono sottoposte agli stress più intensi. Eccessi di caldo, sole diretto e stress idrici sono solo alcune delle difficoltà che le nostre colture coltivate possono trovarsi ad affrontare nel periodo estivo. Ecco, dunque, l’esigenza di prepararle al meglio, in modo che siano in grado di affrontare, al pieno delle forze, eventuali stress fisiologici e/o ambientali.
Quali sono i danni causati dal caldo sulle piante?
Le temperature, se da un lato sono essenziali per lo sviluppo vegeto-produttivo delle piante (germogliamento, fioritura ed accrescimento e sviluppo di foglie, stelo e frutti, ecc.) dall’altro, quando sono eccessive e prolungate, possono creare dei danni a carico dei tessuti vegetativi ed inibire la fotosintesi clorofilliana e la chiusura degli stomi.
Le temperature elevate sia dell’ambiente sia della foglia (generalmente sono maggiori di 4-5 gradi celsius rispetto a quelle dell’ambiente) provocano lo stress da calore, con conseguente:
- Perdita di vigore vegetativo della pianta e di sostanze nutritive prodotti dal processo fotosintetico.
- Mal funzionamento del metabolismo primario della pianta (fotosintesi, respirazione, sintesi delle proteine, ecc.).
- Diminuzione delle riserve di carboidrati nella pianta e la frutta e verdura perdono in dolcezza e anche in pezzatura.
- Riduzione della superficie fogliare con minor accrescimento vegetativo della pianta.
- Squilibrio nella ripartizione degli assimilati negli organi vegetativi (frutti, foglie e radici).
- Aumento della respirazione fogliare nella pianta e minor fissazione di CO2.
- Formazione di macchie di colore dal giallo al bronzo o marrone sul lato del frutto esposto al sole ed in casi estremi si ha la formazione di macchie necrotiche.
Come proteggere le nostre colture dal caldo eccessivo?
In un’ottica di favorire la crescita vegeto-produttiva delle piante durante il periodo estivo ed ottenere piante vigorose, sane e produttive, ILSA consiglia Ilsatermiko, biostimolante organico naturale prodotto da un processo di idrolisi enzimatica (FCEH®), a base di collagene, idrolizzato esclusivamente con enzimi specifici e selettivi per ottenere solo amminoacidi liberi in forma levogira.
Ilsatermiko è consentito anche in agricoltura biologica ed è composto da amminoacidi liberi (Prolina, Glicina, Serina, Cisteina, Idrossiprolina, ac. Glutammico, ecc.), che consentono di irrobustire la pianta rendendola meglio disposta ai danni da alte temperature e dal caldo eccessivo. Gli amminoacidi presenti nel biostimolante, inoltre, contribuiscono ad una rapida ripresa vegetativa delle piante nel caso vi siano condizioni di squilibrio o di deperimento già in essere.
Ilsatermiko oltre a svolgere un’importante azione protettiva e stimolante data dalla presenza degli amminoacidi, svolge un’azione nutrizionale grazie alla presenza di azoto organico che favorisce uno sviluppo vegetativo equilibrato delle piante stentate.
- Un’elevata tolleranza al caldo eccessivo stimolando l’attivazione dei meccanismi di acclimatamento e di risposta agli stress da alte temperature da parte della pianta.
- Riduzione della traspirazione fogliare ed apertura degli stomi, con conseguente attivazione del processo fotosintetico
- Consente di mantenere le piante rigogliose e vigorose, favorendo il loro massimo potenziale vegeto-produttivo.
- Una maggiore produzioni di carboidrati ed un aumento dello sviluppo dei frutti e del contenuto di zuccheri.
- Una resa finale più elevata e di migliore qualità nelle colture coltivate (orticole, frutticole, cerealicole, industriali ed ornamentali).
Ilsatermiko può essere utilizzato in abbinamento ai concimi fogliari, perché favorisce l’assorbimento dei fertilizzanti e ne esalta le proprietà nutritive, con un migliore risultato produttivo in tempi sorprendentemente veloci. Il biostimolante va impiegato in maniera preventiva, oppure ai primi sintomi di eccesso di caldo, in applicazione fogliare alla dose 1.5-2 (kg/ha) da ripetere 2-3 volte a cadenza di 7-10 gg.
Per vedere e scaricare tutti i dettagli relativi al nostro biostimolante naturale vai sul sito www.ilsagroup.com nella sezione “Biostimolazione”. Potrai scoprire inoltre la gamma delle Specialità Nutrizionali e dei Biostimolanti del programma Viridem® e registrandoti scaricare documentazione tecnica di approfondimento.
Schede tecniche - Certificazioni - Dossier - Risultati di campo e altri approfondimenti
-
Prodotti
-
Colture
-
Bergamotto
Cedro
Mandarino
Chinotto
Limone
Pompelmo
Arancio
Clementino
Ciliegio
Mandorlo
Nettarina
Susino
Pesco
Albicocco
Campi Sportivi
Colture Floreali e Ornamentali
Verde Pubblico
Vivai Ornamentali e Forestali
Golf green
Substrati
Tappeti Erbosi Estivi
Tappeti Erbosi Intensivi
Fico
Pistacchio
Nocciolo
Ribes nero
Ribes rosso
Lampone
Noce
Actinidia (Kiwi)
Mora (Rovo)
Loti (Kaki)
Fragola in serra
Melograno
Sorbo
Orticole da frutto in serra
Mirtillo
Uva Spina
Pomodoro
Barbabietola da orto
Finocchio
Pomodoro da industria
Rapa
Porro
Cetriolo da mensa/ da sottaceti
Cocomero
Melone o Popone
Melanzana
Cavolo Cappuccio
Cavolo di Bruxelles
Cavolo verza
Broccoletto di Rapa
Melone o Popone in serra
Colture di IV gamma
Peperone in serra
Sedano
Cipolla
Carota e Pastinaca
Fragola
Pomodoro in serra
Cavolfiore
Asparago
Zucchino in serra
Peperone
Ravanello
Orticole in serra
Melanzana in serra
Zucchino e Zucca
Aglio e Scalogno
Indivia (riccia e scarola)
Lattuga
Spinacio
Bietola da costa
Basilico
Rucola
Lattuga in Serra
Carciofo
Cicoria
Prezzemolo
Radicchio
Olivo
Cotogno
Pero
Melo
Uva da vino
Uva da Tavola