Canapa
Nome Botanico: Cannabis Sativa
Famiglia: Cannabinaceae
Breve descrizione:
La canapa è una pianta di fibre tessili, con radice fittonante e fusto eretto. Il frutto è comunemente chiamato seme di canapa a forma ovoidale.
Periodo di fioritura: metà Agosto.
Area di origine: pianta originaria del Sud dell’Himalaya.
Accorgimenti e cure:
- Esposizione e luminosità: si adatta bene a tutte le esposizioni prediligendo un' esposizione diretta al sole.
- Temperatura: riesce ad adattarsi ai più svariati ambienti, anche se i migliori risultati si ottengono nelle zone umide e con temperature tra i 20-25 °C.
- Irrigazione: necessita d’irrigazioni regolari durante l'anno.
Avversità:
Piccoli consigli: il vento è un temibile nemico della canapa, perché specialmente se forte, può lesionare la corteccia in seguito al continuo sfregamento degli steli o in casi estremi spezzarli.
Concimazione della Canapa:
Per avere un ottimo raccolto di canapa, è necessario distribuire nutrienti in quantità due volte maggiore di quanto sarà rimosso. Un campo di canapa produce una grande massa di materiale vegetale in un breve periodo vegetativo. È necessaria una grande quantità di Azoto nelle prime 6-8 settimane, mentre durante la fioritura e la formazione dei semi sono necessari il potassio e, soprattutto, il fosforo.
La canapa industriale richiede dai 90 ai 112 Kg/ha di Azoto; dai 39 ai 56 Kg/ha di Fosforo; dai 60 agli 80 Kg/ha di Potassio. La quantità di concime influenza molto la quantità del prodotto e poco la qualità.
In pre-semina o pre-trapianto, intervenire al suolo con i concimi organici ed organo-minerali a base di AGROGEL®, gelatina idrolizzata per uso agricolo, ad alto contenuto di azoto e carbonio organici. L’azoto non è soggetto a perdite per lisciviazione e volatilizzazione, per cui questi concimi rispettano l’ambiente e riducono gli sprechi economici. La complessazione degli altri meso e microelementi alla matrice proteica consente una cessione progressiva e modulata, completamente naturale, che prolunga la disponibilità per le piante anche di fosforo, potassio, ferro, zolfo, limitando i fenomeni di immobilizzazione nel suolo. Questi concimi migliorano la fertilità e la struttura del terreno, aumentano la resa e la qualità del raccolto.
Per via fogliare, intervenire con i concimi a base di GELAMIN®, gelatina idrolizzata fluida per uso agricolo, ottenuta con un processo esclusivo, l’idrolisi enzimatica, che consente di avere un alto contenuto di azoto organico e di amminoacidi in forma levogira. Questi concimi vengono rapidamente assorbiti per via fogliare e svolgono una doppia funzione, nutritiva e biostimolante, favorendo un ottimale sviluppo vegetativo, un’azione anti-stress e aumentando la qualità finale del raccolto. La stabilità della matrice, la bassa salinità e il pH consentono la miscibilità con altri prodotti, anche fitofarmaci, per cui l’applicazione può essere effettuata in occasione dei diserbi o dei trattamenti antiparassitari.
Clicca sull'immagine per vedere quanti ettari sono coltivati in Italia
Fertilizzanti per questa coltura
-
NUTRIZIONE
-
Pre-semina
BIOFRUTTETO KS(500-1000kg/ha)BIOILSA ECO 5-10-10(800-1000kg/ha)BIOILSA VITANOVA(500-600kg/ha)ILSAFERT START 9-11(300-600kg/ha) -
Pre-semina o accestimento
AZOTIL S(300-500kg/ha) -
Semina o Trapianto
AZOSLOW(200-500kg/ha) -
2-4 applicazioni ogni 8-10 giorni in pieno sviluppo vegetativo
ILSAMIN S(4-5kg/ha) -
Sarchiatura
AZOSLOW N33(300-400kg/ha) -
Ogni 10-20 gg secondo necessità
ILSADRIP EXTRA(5-15kg/ha)
-