Redazionali
Difesa Integrata obbligatoria: IlsaC-on è il valido alleato degli agricoltori
22/05/2014
La difesa integrata in agricoltura è un tema di stringente attualità. La direttiva europea 128/2009, recepita a livello italiano con il Decreto Legislativo 150 del 14 agosto 2012, ha decretato l’inizio di una nuova era. A partire dallo scorso gennaio, la difesa integrata delle colture per mezzo di prodotti fitosanitari, da “facoltativa” è diventata “obbligatoria”. L’obiettivo dichiarato è quello di uniformare l’approccio a livello europeo e, cosa ben più importante, sostenere e incentivare l’esecuzione in campo di tutte le azioni che si riconducono alla cosiddetta Sustanaible Crop Protection.
La “Difesa Integrata”, stando alla definizione della Commissione Europea, è una difesa sanitaria che determina il minor impatto possibile verso l’uomo e l’ambiente e che consente di ottenere produzioni economicamente accettabili. E’ solo uno dei fattori che contribuiscono ad una produzione agricola sostenibile, infatti la sostenibilità deve sussistere in tutte le fasi e i processi che si trovano a monte del prodotto finito (grano o mela che sia).
La sostenibilità è un tema ormai consolidato in ILSA. I suoi fertilizzanti hanno la sostenibilità scritta nel loro DNA: le matrici AGROGEL® e GELAMIN® garantiscono un’origine naturale, un’alta efficienza di performance nell’applicazione in campo e conferiscono a tutti i prodotti che le contengono un’impronta eco-compatibile.
ILSAC-ON, biostimolante di punta di ILSA, ha dimostrato nel tempo di essere un valido alleato degli agricoltori nella difesa delle colture agricole. I risultati ottenuti in campo e le attività di sperimentazione, svolte in particolare presso l’Università di Kassel in Germania, hanno mostrato come l’utilizzo mirato di ILSAC-ON possa contribuire alla riduzione degli attacchi fungini. La selezione della materia prima di origine e il processo enzimatico di trasformazione conferiscono ad ILSAC-ON delle caratteristiche uniche.
L’effetto di biostimolazione sui processi metabolici e fisiologici che hanno luogo all’interno della pianta, si traduce per un coltivatore nell’ottenere un raccolto più sano, con una minore incidenza di malattia e quindi un miglior risultato finale. È bene ricordare che ILSAC-ON non agisce in maniera diretta contro i patogeni ma, grazie alla sua azione di stimolazione dei naturali processi di difesa della pianta, consente alle colture di reagire agli attacchi fungini con maggiore prontezza ed efficacia. L’attenzione dei tecnici ILSA e dei ricercatori che hanno investigato ILSAC-ON, è stata rivolta in particolare nei confronti di Phytophtora infestans su pomodoro e Plasmopara viticola su vite. I risultati parlano chiaro: l’applicazione mirata di ILSAC-ON, in sinergia con i prodotti di difesa sanitaria, migliora lo stato sanitario della coltura e quindi determina una maggiore qualità del prodotto finito.
La mission di ILSA di sviluppare e mettere a disposizione degli agricoltori dei prodotti innovativi ad alto contenuto tecnologico, ben si sposa con le direttive europee: il rispetto dell’ambiente, la tutela del consumatore, la sostenibilità di tutto il settore agricolo e dei settori ad esso collegati si ritrovano condensati e realizzati in prodotti quali ILSAC-ON.