Barbabietola da zucchero
Nome Botanico: Beta vulgaris
Famiglia: Chenopodiaceae
Area di origine: Euro Asiatica
Breve descrizione:
La Barbabietola da zucchero è una pianta biennale (produce il secondo anno). Accumula lo zucchero nella radice fittonante che può arrivare fino a 2 metri di lunghezza. Ha foglie grandi, a forma di cuore, fiori piccoli e frutti riuniti in infruttescenze (glomeruli).
La raccolta va fatta quando nella radice si è accumulata la massima quantità di zucchero, in genere a settembre (con semina primaverile).
Periodo di fioritura: maggio-giugno del secondo anno
Accorgimenti e cure
Temperatura: Sono necessari almeno 10°C per avere una buona emergenza e sviluppo vegetativo. Notti fresche e giorni caldi, dalla seconda metà di agosto, favoriscono l'accumulo di zucchero.
Irrigazione: Necessaria una regolare disponibilità idrica durante tutto il ciclo. Meglio l’irrigazione per aspersione.
Avversità: Rizomania e Giallume virotico, Mal del piede, Cercospora, Peronospora, Mal vinato.
Tra gli insetti, i più pericolosi sono i nematodi, seguiti da elateridi, altica, cleono, afidi e nottue.
Piccoli consigli: La barbabietola da zucchero predilige terreni profondi, di medio impasto, ricchi di sostanza organica e con buona capacità idrica. Ha bisogno di terreni a pH neutro (pH 6,5-7), mentre non sono adatti i terreni acidi e con ristagni idrici.
Curiosità: La pianta di barbabietola da zucchero ha svariate proprietà: rimineralizzante, vitaminizzante, depurativa, antisettica, digestiva. Inoltre, stimola la produzione della bile e facilita l’eliminazione di tossine
Medicina: La barbabietola da zucchero è utile in caso di anemie, infezioni cerebrali, spossatezza, sistema linfatico debole.
Concimazione della Barbabietola da zucchero:
Fabbisogno medio per una resa di 500 q/ha: 120 Kg/ha di N, 100 Kg/ha di P2O5, 200 Kg/ha di K2O.
In pre-semina o pre-trapianto, intervenire al suolo con i concimi organici ed organo-minerali a base di AGROGEL®, gelatina idrolizzata per uso agricolo, ad alto contenuto di azoto e carbonio organici. L’azoto non è soggetto a perdite per lisciviazione e volatilizzazione, per cui questi concimi rispettano l’ambiente e riducono gli sprechi economici. La complessazione degli altri meso e microelementi alla matrice proteica consente una cessione progressiva e modulata, completamente naturale, che prolunga la disponibilità per le piante anche di fosforo, potassio, ferro, zolfo, limitando i fenomeni di immobilizzazione nel suolo. Questi concimi migliorano la fertilità e la struttura del terreno, aumentano la resa e la qualità del raccolto.
Per via fogliare, intervenire con i concimi a base di GELAMIN®, gelatina idrolizzata fluida per uso agricolo, ottenuta con un processo esclusivo, l’idrolisi enzimatica, che consente di avere un alto contenuto di azoto organico e di amminoacidi in forma levogira. Questi concimi vengono rapidamente assorbiti per via fogliare e svolgono una doppia funzione, nutritiva e biostimolante, favorendo un ottimale sviluppo vegetativo, un’azione anti-stress e aumentando la qualità finale del raccolto. La stabilità della matrice, la bassa salinità e il pH consentono la miscibilità con altri prodotti, anche fitofarmaci, per cui l’applicazione può essere effettuata in occasione dei diserbi o dei trattamenti antiparassitari.
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Fertilizzanti per questa coltura
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BIOSTIMOLANTI
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2-3 applicazioni, ogni 8-10 giorni, durante le prime fasi
ILSARODDER(2-3kg/ha)ILSARODDER(2-3kg/ha)
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NUTRIZIONE
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Pre-semina
BIOFRUTTETO KS(500-1000kg/ha)BIOILSA ECO 5-10-10(800-1000kg/ha)BIOILSA VITANOVA(500-600kg/ha)ILSAFERT START 9-11(300-600kg/ha) -
Pre-semina o accestimento
AZOTIL S(300-500kg/ha) -
Semina o Trapianto
AZOSLOW(200-500kg/ha) -
2-4 applicazioni ogni 10-15 giorni a partire dalla ripresa vegetativa
ILSAMIN MULTI(10-20kg/ha) -
2-4 applicazioni ogni 8-10 giorni in pieno sviluppo vegetativo
ILSAMIN S(4-5kg/ha) -
Sarchiatura
AZOSLOW N33(300-400kg/ha) -
Ogni 10-20 gg secondo necessità
ILSADRIP EXTRA(5-15kg/ha)
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