Arachide
Nome Botanico: Arachis Hypogaea
Famiglia: Papilionacee
Breve descrizione:
Pianta oleaginosa, con radice fittonante breve con numerose radici laterali ricche di tubercoli. L’arachide produce l’omonimo frutto, noto anche come nocciolina americana, che contiene due o tre semi di forma ovale ricoperti da una pellicola di colore rossiccio.
Area di origine: Sud America.
Accorgimenti e cure:
- Esposizione e luminosità: si adatta bene a tutte le esposizioni prediligendo un' esposizione diretta al sole.
- Temperatura: preferisce un clima temperato. E’ una pianta dotata di ampie possibilità di adattamento sia ai climi tropicali, sia a quelli subtropicali, sia ai temperati.
- Irrigazione: in mancanza di precipitazioni, vi è la necessità di irrigare l’arachide senza eccedere nelle quantità d’acqua.
Avversità:
Piccoli consigli: evitare che eccessi d’acqua formino ristagni nel terreno.
Curiosità:
Medicina: hanno un ottimo contenuto proteico. I semi di arachide sono ricchi di alcuni minerali come zinco, potassio, magnesio, fosforo, manganese e rame. Anche il contenuto in fibre e vitamine E è particolarmente elevato.
Concimazione dell'Arachide:
L’arachide è autosufficiente rispetto alla nutrizione azotata essendo sempre in simbiosi con i Rhizobium azotofissatori, le cui attività sono facilitate da Calcio e Zolfo e ridotte da eccessi di fertilizzante ricco di Azoto. Tuttavia in condizioni di suoli sabbiosi o facilmente lisciviabili, può essere utile una integrazione con concimi azotati organici in grado di stimolare l’attività della microflora del terreno.
In pre-semina o pre-trapianto, intervenire al suolo con i concimi organici ed organo-minerali a base di AGROGELl®, gelatina idrolizzata per uso agricolo, ad alto contenuto di azoto e carbonio organici. L’azoto non è soggetto a perdite per lisciviazione e volatilizzazione, per cui questi concimi rispettano l’ambiente e riducono gli sprechi economici. La complessazione degli altri meso e microelementi alla matrice proteica consente una cessione progressiva e modulata, completamente naturale, che prolunga la disponibilità per le piante anche di fosforo, potassio, ferro, zolfo, limitando i fenomeni di immobilizzazione nel suolo. Questi concimi migliorano la fertilità e la struttura del terreno, aumentano la resa e la qualità del raccolto.
Per via fogliare, intervenire con i concimi a base di GELAMIN®, gelatina idrolizzata fluida per uso agricolo, ottenuta con un processo esclusivo, l’idrolisi enzimatica, che consente di avere un alto contenuto di azoto organico e di amminoacidi in forma levogira. Questi concimi vengono rapidamente assorbiti per via fogliare e svolgono una doppia funzione, nutritiva e biostimolante, favorendo un ottimale sviluppo vegetativo, un’azione anti-stress e aumentando la qualità finale del raccolto. La stabilità della matrice, la bassa salinità e il pH consentono la miscibilità con altri prodotti, anche fitofarmaci, per cui l’applicazione può essere effettuata in occasione dei diserbi o dei trattamenti antiparassitari.
Fertilizzanti per questa coltura
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NUTRIZIONE
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Pre-semina
BIOFRUTTETO KS(500-1000kg/ha)BIOILSA ECO 5-10-10(800-1000kg/ha)BIOILSA VITANOVA(500-600kg/ha)ILSAFERT START 9-11(800-1000kg/ha) -
Pre-semina o accestimento
AZOTIL S(300-500kg/ha) -
2-4 applicazioni ogni 8-10 giorni in pieno sviluppo vegetativo
ILSAMIN S(4-5kg/ha) -
Sarchiatura
AZOSLOW N33(300-400kg/ha) -
Ogni 10-20 gg secondo necessità
ILSADRIP EXTRA(5-15kg/ha)
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