Prato e Pascoli

Breve descrizione:

E’ costituito dall'insieme delle graminacee e di altre erbe che formano un tappeto continuo e forniscono un alimento per animali pascolanti

Gradisce la concimazione organica in inverno. Alla fine del pascolamento, è sempre opportuno disperdere le deiezioni degli animali, con un rastrello da fieno, per favorire una concimazione più equilibrata ed evitare lo sviluppo di ciuffi d’erba di scarsa qualità e l’infeltrimento del cotico.

 

Concimazione del Prato e dei Pascoli:

Per una resa media di 40 q/ha, il fabbisogno medio è di 120 kg/ha di N, 120 kg/ha di P2O5 e 120 kg/ha di K2O.

In pre-impianto e per eventuali leggere integrazioni ad ogni nuova ripresa vegetativa, intervenire al suolo con i concimi organici ed organo-minerali a base di AGROGEL®, gelatina idrolizzata per uso agricolo, ad alto contenuto di azoto e carbonio organici. L’azoto non è soggetto a perdite per lisciviazione e volatilizzazione, per cui questi concimi rispettano l’ambiente e riducono gli sprechi economici. La complessazione degli altri meso e microelementi alla matrice proteica consente una cessione progressiva e modulata, completamente naturale, che prolunga la disponibilità per le piante anche di fosforo, potassio, ferro, zolfo, limitando i fenomeni di immobilizzazione nel suolo.


Per via fogliare, intervenire con i concimi a base di GELAMIN®, gelatina idrolizzata fluida per uso agricolo, ottenuta con un processo esclusivo, l’idrolisi enzimatica, che consente di avere un alto contenuto di azoto organico e di amminoacidi in forma levogira. Questi concimi vengono rapidamente assorbiti e svolgono una doppia funzione, nutritiva e biostimolante, favorendo un ottimale sviluppo vegetativo, un’azione anti-stress e aumentando la qualità finale del foraggio. La stabilità della matrice, la bassa salinità e il pH consentono la miscibilità con altri prodotti.

POR
Progetti Finanziati con il POR FESR
2014-2020
Regione veneto
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