Redazionali

“Made Green in Italy” anche grazie all’analisi OEF PEF?

ILSA porta la sua testimonianza, il 22 novembre in un convegno Certiquality a Milano

20/11/2018

Ilsa è invitata a raccontare la sua esperienza di realizzazione dello studio di impronta ambientale di prodotto ( PEF) e di organizzazione (OEF)*. Il 22 novembre, presso l’Hotel Michelangelo a Milano, organizzato da Certiquality, il convegno vuole portare testimonianze di uso di questa metodologia e presentare nel contempo il nuovo Regolamento per l’attuazione dello schema nazionale volontario per la valutazione e la comunicazione dell’impronta ambientale dei prodotti denominato “Made Green in Italy”. Tale regolamento è stato adottato dal Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, al fine di promuovere la competitività del sistema produttivo italiano. Può la metodologia OEF PEF essere un valido strumento di misurazione, miglioramento e comunicazione della performance ambientale nell'ottica della prospettiva del ciclo di vita del prodotto(LCP)? L’evento è aperto a tutti, previa iscrizione.

Già nel 2015 Ilsa ha realizzato internamente uno studio di impronta ambientale seguendo le linee guida della Raccomandazione 2013/179/UE, sulle sue due matrici organiche principali Agrogel® e Gelamin®, matrici che compongono il 90 per cento dei suoi prodotti di nutrizione e biostimolazione delle colture, sia della sua organizzazione e tecnologie produttive relative allo stabilimento di Arzignano. Lo studio è stato fatto utilizzando il cosiddetto metodo “from cradle to grave”, calcolando l’impatto ambientale di prodotto dalla sua nascita fino al suo fine vita, ovvero l’utilizzo in campo presso il cliente finale dei propri prodotti fertilizzanti.