Redazionali
Buono a sapersi! Come aumentare la resa dei cereali?
04/02/2023
Per aumentare la resa dei cereali e rispondere alla domanda del mercato a costi competitivi e con basso impatto ambientale è necessario adottare tutte quelle pratiche agronomiche che spesso non vengono eseguite in campo e in maniera corretta, tra le quali: rotazione, tipo di lavorazione del suolo, concimazione, uso di semi certificato e conciato, epoca di semina e lotta alle malerbe.
Il comparto cerealicolo, per la produzione di grano e la conseguente trasformazione in beni agroalimentari (pasta, pane, biscotti, ecc.) è considerato uno dei pilastri della sicurezza alimentare. La sicurezza alimentare è la possibilità di un paese di garantire in modo regolare e in ogni momento una quantità di cibo sufficiente a soddisfare le esigenze nutrizionali della sua popolazione.
Inoltre, essa rappresenta una stabilità sociopolitica dell’intera Nazione, soprattutto per i paesi emergenti. Tuttavia, la sicurezza alimentare è un obiettivo che non è così facile da raggiungere a causa dei cambiamenti climatici e geopolitici (vedi il conflitto in Ucraina) che influiscono direttamente sulle coltivazioni, sulle produzioni agroalimentari (siccità, disponibilità di concimi e di mezzi tecnici per l’agricoltura, costo dell’energia, ecc.) e sulle importazioni.
Nel nostro Paese per rispondere a queste nuove sfide è essenziale:
- Investire nel settore cerealicolo e in questo caso gli incentivi europei rivestono grande importanza per fronteggiare le difficolta riscontrate dai nostri agricoltori anche a causa della sleale concorrenza internazionale.
- Migliorare la produzione agricola e pensare a nuove pratiche agronomiche innovative di coltivazione per produrre cereali a sufficienza, secondo il fabbisogno della popolazione e dell’industria di trasformazione.
- Diffondere ed utilizzare soluzioni realmente sostenibili ed innovative, in grado di aumentare la resa e la qualità finale delle colture cerealicole, e.g. impiego di specialità nutrizionali e biostimolanti naturali.
- Ecc.
Nel settore dei concimi organici, ILSA è da sempre impegnata a sviluppare e a diffondere soluzioni innovative ottenute da tecnologie ad altissima sostenibilità ambientale. Tali soluzioni nutrizionali sono in grado di consentire ai nostri agricoltori di aumentare la resa e la qualità dei loro raccolti, soprattutto in condizioni difficili di avversità climatiche, permettendo loro di competere sul mercato nazionale ed internazionale.
È possibile aumentare la resa e la qualità dei cereali?
La risposta è SI ed è confermata dalla nostra esperienza consolidata in campo, in quanto possiamo con certezza garantire un aumento, sia della resa che della qualità finale, intervenendo in applicazione fogliare nelle fasi cruciali del ciclo colturale: post-emergenza e botticella-spigatura.
FASE DI POST-EMERGENZA:
in questa fase si effettuano i diserbi di post-emergenza. Essi rappresentano per la coltivazione delle colture cerealicole un momento particolarmente delicato. Il diserbo chimico, per quanto sia selettivo nei confronti delle piante infestanti, ha comunque un effetto ostile sulla pianta rallentandone momentaneamente lo sviluppo o creando una situazione di stress che può influire negativamente sulla produzione finale. Per migliorarne l’efficacia e favorire allo stesso tempo una rapida ripresa dallo stress dovuto al trattamento chimico, ILSA propone Splinter New, un coformulante liquido a base di amminoacidi naturali, con azione positiva sulla ripresa vegetativa delle piante. Il coformulante è indicato per i trattamenti fogliari su piante soggette a stress di natura chimica, ambientale (dovuta a ritorni di freddo) o fisiologica ed è ammesso anche in biologico. La componente organica presente nel coformulante apporta azoto organico in una forma altamente assimilabile, in grado di migliorare i processi fisiologici e produttivi delle piante.
Inoltre, la presenza nella matrice organica di specifici amminoacidi (acido Glutammico, Idrossiprolina, Glicina e Prolina, ecc.) ottenuti dal processo di idrolisi enzimatica® di altissima sostenibilità ambientale, agisce positivamente sulla sintesi proteica e sulla fotosintesi clorofilliana favorendo la ripresa e la crescita vegetativa delle piante. Infine, Splinter New è capace di ottimizzare il tempo di azione delle sostanze attive miscelate, migliorando l’efficacia dei diserbanti, ma anche di aumentare la superficie bagnata delle gocce irrorate, rallentandone il disseccamento e favorendo la reidratazione fogliare.
FASE DI BOTTICELLA-SPIGATURA:
è un momento cruciale per aumentare la resa e la qualità del raccolto in termini di contenuto proteico e di peso specifico della granella. In questa fase è essenziale favorire e mantenere a lungo lo “stay green” della foglia bandiera. ILSA consiglia Etixamin, una specialità nutrizionale idrosolubile ammessa in biologico, nata dal centro di ricerca e sviluppo di ILSA, proprio per massimizzare l’efficacia di azoto proteico (da Gelamin®) volto ad incrementare la produzione e la qualità del raccolto finale. Per via fogliare Etixamin apporta azoto proteico (N. organico 14%) e amminoacidi (90%) prontamente assimilabili per un’azione mirata nella fase di botticella-spigatura.
L’azoto svolge innumerevoli funzioni, ma la principale è quella di essere il componente base degli amminoacidi, delle proteine e della clorofilla. Per questo motivo è considerato l’elemento plastico per eccellenza; infatti, determina lo sviluppo vegeto-produttivo della pianta ed è quindi essenziale durante la fase di botticella-spigatura.
Gli amminoacidi (acido Glutammico, Glicina, Prolina, Alanina, Idrossiprolina, Serina, Tirosina, ecc.) fungono da riserva di azoto ed hanno un’azione complessante nei confronti dei nutrienti (macro e microelementi) ed anche di traslocazione di questi elementi nella pianta. Inoltre, gli amminoacidi hanno una azione positiva nell’attivare i meccanismi di resistenza delle piante a stress abiotici (sbalzi di temperatura, siccità, ecc.), nel processo di sintesi proteica e per la fotosintesi clorofilliana favorendo un aumento della resa finale e del contenuto proteico nella granella.
In regime convenzionale, ILSA suggerisce Cerealmax, anch’essa una specialità nutrizionale a base di amminoacidi (>12.5%) derivanti da Gelamin® (gelatina idrolizzata fluida per uso agricolo) ed azoto (N 20%). Grazie all’azione complessante e adesivante degli amminoacidi consente di favorire un rapido assorbimento e traslocazione dell’azoto nella pianta. Cerealmax permette un’integrazione azotata che consente di stimolare lo sviluppo vegeto-produttivo delle piante e di conseguenza, di migliorare la resa e la qualità finale.
Come utilizzare Splinter New, Etixamin e Cerealmax?
Splinter New si impiega in associazione ai diserbi di post-emergenza alla dose di 2-3 (Kg/ha), mentre nella fase di botticella-spigatura si utilizza Etixamin alla dose di 2.5-3 (kg/ha) oppure Cerealmax alla dose di 5-10 (kg/ha). Tutti i prodotti ILSA sono 100% compatibili con tutti i prodotti commercializzati in commercio (commodities e fitosanitari).
In conclusione, i prodotti a base di Gelamin® sono la soluzione più naturale e innovativa di ILSA per tutti gli agricoltori che oltre a voler produrre cereali di qualità ed ottenere rese elevate sono interessati ad entrare a far parte di filiere di qualità attente ad un’agricoltura sostenibile dal punto di vista economico, sociale, ed ambientale.
Nel catalogo nutrizione e biostimolazione di ILSA sono riportati i concimi organici a base di Gelamin®, in particolare nella linea Ilsatop e nella sezione prodotti polivalenti. Cliccando qui è possibile scaricare il nostro catalogo nutrizione e biostimolazione per avere tutte le informazioni tecniche relative ai benefici e al posizionamento dei nostri prodotti organici a base di Gelamin®.