Redazionali

Buono a sapersi! La metodologia ILSA per accogliere le opportunità di mercato del nocciolo

27/04/2022

I suggerimenti ILSA nelle fasi fenologiche:

La coltivazione del nocciolo “Corylus avellana” in Italia è in costante crescita, spinta soprattutto dalla domanda proveniente dal settore di trasformazione (dolciario), che ha stimolato la realizzazione di nuovi impianti di superfici consistenti, anche in zone di pianura e in regioni precedentemente non interessate dalla corilicoltura.
Ad affermarlo sono i dati Istat, nel 2021 la superficie coltivata a nocciole in Italia ha raggiunto i 90.312 ettari (+2% rispetto al 2020) con una produzione nazionale di 873.466 quintali (-65.5% rispetto al 2020). Il nocciolo è una pianta rustica che si adatta a tutti i tipi di suolo.


Soffre nei suoli tendenti al ristagno idrico e in quelli eccessivamente sciolti. Il livello migliore di pH è compreso tra 6.0 e 8.0, mentre la percentuale di calcare non deve superiore l’8-10%. La pianta resiste bene ai freddi invernali, tuttavia temperature inferiori a -5/-10 °C possono arrecare danni agli organi fiorali principalmente nel periodo della piena fioritura (gennaio-febbraio).
Inoltre, le temperature estive maggiori di 35 °C causano uno stress alla pianta e rallentano il suo sviluppo vegeto-produttivo. Per quanto concerne le concimazioni, un impianto corilicolo adulto necessita di circa 70-90 kg/ha di Azoto (N), 40-50 kg/ha di Fosforo (P2O5) e 80-90 kg/ha di Potassio (K2O). Inoltre, Boro (B), Ferro (Fe) e Zinco (Zn) risultano oligoelementi essenziali per prevenire le fisiopatie nutrizionali.

Per supportare un ottimale crescita vegeto-produttiva del nocciolo, ILSA consiglia specialità nutrizionali e biostimolanti da impiegare in specifiche fasi fenologiche della pianta:

Durante l'accrescimento delle nocciole: Etixamin DF, ILSAC-ON, ILSAMIN MULTI.



Etixamin DF
è una specialità nutrizionale ammessa in biologico per massimizzare l’efficacia dell’azoto proteico (da Gelamin® - Gelatina fluida da idrolisi enzimatica) volta ad incrementare la produzione e la qualità delle colture coltivate. 

Etixamin DF
apporta azoto organico (16%) e amminoacidi liberi (90%) prontamente assimilabili che fungono da trasportatori “carrier” degli elementi nutritivi presenti nella soluzione e favoriscono la traslocazione di questi elementi all’interno della pianta. Ciò permette un utilizzo razionale degli elementi apportati, massimizzandone l’efficacia nutrizionale e limitando gli sprechi (inquinamento ambientale).





IlsaC-on
è un biostimolante 100% vegetale, ammesso in biologico, a base di idrolizzato enzimatico di Fabaceae®, ricco in amminoacidi levogiri, triacontanolo naturale, saponine, polifenoli, acido γ- e β- amminobutirrico e polisaccaridi. Queste molecole organiche favoriscono la moltiplicazione cellulare e l’assorbimento di nutrienti e acqua.





Ilsamin Multi
è una specialità nutrizionale, consentita in biologico, a base di microelementi (Zn, Fe, Mn e B) complessati da amminoacidi, che promuovono l’assorbimento e la veicolazione di questi elementi nella pianta. Così si previene la comparsa di fisiopatie nutrizionali e si favorisce un corretto funzionamento del metabolismo della pianta (moltiplicazione cellulare e respirazione, ecc.).


Nella fase di accrescimento delle nocciole si consiglia in applicazione fogliare di impiegare Etixamin DF al dosaggio di 2.5 (Kg/ha) in associazione ad IlsaC-on al dosaggio di 2 (Kg/ha) ed Ilsamin Multi al dosaggio di 1 (Kg/ha). Effettuare 2-3 applicazioni a cadenza di 7-10 giorni.


In associazione ai trattamente fitosanitari: SPLINTER NEW.



Splinter New
è un coformulante liquido, anch’esso ottenuto da un processo ecosostenibile di idrolisi enzimatica. L’utilizzo del prodotto è indicato in abbinamento ai trattamenti fitosanitari (diserbo, insetticidi, crittogamici, ecc.) per favorire la ripresa vegetativa delle piante soggette a stress chimicoSplinter New è ricco sia in azoto organico altamente assimilabile, in grado così di migliorare i processi produttivi delle piante e di specifici amminoacidi (Idrossiprolina, Prolina, Glicina, ecc.) che agiscono positivamente sulla sintesi proteica, sulla moltiplicazione cellulare e sul processo di fotosintesi clorofilliana, favorendo la ripresa delle normali funzioni metaboliche della pianta.

Splinter New è compatibile con tutti i prodotti fitosanitari presenti in commercio e utilizzabile alla dose di 1.5-2.5 (Kg/ha).

In concomitanza alle elevate temperature estive: ILSAMIN N90.



Ilsamin N90
è un biostimolante liquido, ammesso in biologico, ideale per le piante soggette a stress ambientale. Il biostimolante è ottenuto da un processo di idrolisi enzimatica (FCEH®) altamente sostenibile. Tale processo garantisce l’ottenimento di un’elevata percentuale di amminoacidi sia liberi (Glicina) che in forma levogira (Prolina, Idrossiprolina, acido Glutammico, acido Aspartico, ecc.).
Gli amminoacidi sono in grado di attivare i meccanismi endogeni di risposta delle piante stimolando la fotosintesi clorofilliana, la crescita vegetativa e accelerando il recupero della pianta in seguito a stress causati da avversità ambientali.

Ilsamin N90, va impiegato in applicazione fogliare al dosaggio di 1-1.5 (kg/ha) da solo oppure in associazione ad un fertilizzante oppure ad un prodotto fitosanitario. Si consiglia di ripetere l’intervento ogni 7-10 giorni.

In post-raccolta: ILSAMIN MULTI.



In post-raccolta per Ilsamin Multi favorisce l’accumulo di sostanze nutritive negli organi di riserva e per prevenire l’alternanza di produzione.

Si suggerisce in applicazione fogliare di impiegare Ilsamin Multi al dosaggio di 2-2.5 (Kg/ha). Effettuare 1 sola applicazione.

In autunno: BIOFRUTTETO KS.

Biofrutteto KS è una specialità nutrizionale appositamente prodotta da un processo di Idrolisi termobarica FCH®, con successiva reazione tra pregiate matrici organiche ad azione “fitostimolante” e componenti minerali ad elevata disponibilità per la pianta.
La parte organica, caratterizzata da “Agrogel®, la matrice che solo ILSA è in grado di produrre, con il carbonio organico biodisponibile incrementa l’attività della microflora del suolo aumentandone la fertilità biologica. L’azoto organico a lento rilascio nel suolo e gli acidi organici naturali, in particolare l’arginina, si rilevano fondamentali per la formazione delle riserve nutrizionali.

L’altra componente minerale ricca in Fosforo, Potassio, Calcio e Zolfo, tutti elementi ad alta efficienza nutritiva, apporta nelle corrette proporzioni un’azione nutritiva e favorisce l’accumulo di nutrienti negli organi di riserva – gemme, radici e stelo.
Entrambe le componenti svolgono una spiccata azione protettiva nei confronti dei nutritivi, in particolare del Fosforo e del Ferro la cui disponibilità nel suolo viene notevolmente aumentata. L’azione acidificante dello Zolfo presente nel formulato contribuisce ulteriormente a creare le condizioni ottimali di assorbimento, anche in terreni alcalini.


Biofrutteto KS
va somministrato in post-raccolta (localizzato sulla fila) alla dose di 300-400 (kg/ha) aumenta le riserve nutritive nella pianta, migliorando la resistenza ai freddi invernali, la differenziazione delle gemme a fiore, lo sviluppo dell’apparato radicale e l’irrobustimento dei tessuti della pianta prima del riposo vegetativo.

Per vedere e scaricare tutti i dettagli e le prove agronomiche effettuate utilizzando i nostri biostimolanti vai sul sito www.ilsagroup.com nella sezione Biostimolazione. Potrai scoprire, inoltre, la gamma delle Specialità Nutrizionali e dei Biostimolanti del programma Viridem® e registrandoti scaricare documentazione tecnica di approfondimento.