Redazionali

Ecco come ILSA ha gestito la fase 1 dell'emergenza COVID-19

17/04/2020

Con grande determinazione ILSA durante la FASE 1 dell’emergenza si è riorganizzata all’interno degli stabilimenti di Arzignano e Molfetta, creando condizioni di assoluta sicurezza per i dipendenti, alcuni dei quali hanno svolto il loro lavoro da casa, riuscendo in tal modo a non sospendere le produzioni più strategiche per le indispensabili pratiche agricole del periodo.

Per esempio, lavorando 24 ore al giorno, per sei giorni alla settimana, siamo riusciti ad evadere completamente la domanda proveniente dalle risaie italiane, in particolare quelle che operano in regime biologico, che non avrebbero potuto attendere per fare la concimazione essendo già ora entrate nella fase di allagamento dei suoli seminati.

Non effettuare la concimazione avrebbe pregiudicato la qualità e la quantità del prossimo raccolto recando grande danno agli agricoltori.


In generale, la decisione di non fermare e resistere, anche sopportando costi altissimi per l’approvvigionamento delle materie prime (in parte provenienti dall’estero) e per i trasporti, è stato un atto di grande responsabilità verso i nostri clienti che non hanno mancato di farci avere segnali di apprezzamento.


Di Paolo Girelli, presidente e CEO ILSA S.p.A.