Redazionali
7 prodotti ILSA nell’Italian Input List di FiBL e FederBio
Con la directory “Italian Input List” appena pubblicata da FiBL e FederBio è più facile la scelta di mezzi tecnici per gli agricoltori che operano in regime biologico
28/04/2020
(Arzignano, VI). Sono sette i prodotti ILSA presenti nell’Italian Input List ( https://italy.inputs.eu/it/ricerca-prodotti.html ) pubblicata lo scorso 30 marzo 2020 da FiBL e FederBio.
L’Italian Input List e’ un registro pubblico a disposizione di agricoltori che operano in biologico, enti di certificazione, autorità e produttori di mezzi tecnici per l’agricoltura. Gli agricoltori certificati per il bio, possono verificare nella lista quali i mezzi tecnici che sono stati valutati positivamente rispetto alle normative europee e nazionali in vigore, ma anche rispetto a criteri aggiuntivi che guardano alle peculiarità e alle esigenze dell’agricoltura biologica italiana.
L'Italian Input List è parte dell’European Input List che comprende altre liste nazionali, pubblicate da FiBL in Germania, nei Paesi Bassi, Austria e Croazia. Questo significa che i prodotti inseriti nella lista sono automaticamente inseriti in quella europea. Dei sette prodotti ILSA di cui è stato presentato il dossier di valutazione, tutti e sette sono stati inseriti nella lista che al momento ne annovera in tutto circa una cinquantina.
Si tratta di Etixamin DF, Fertil, Fertil Polvo, Fertorganico, Ilsadrip Forte, Ilsamin N90 e Progress Micro.
I criteri di valutazione riguardano, da un lato la conformità alla legislazione comunitaria del biologico (Reg. (CE) 889/2008), dall’altro a quanto previsto dalla normativa nazionale (Dlgs. 75/2010) per ciò che concerne la commercializzazione dei prodotti fertilizzanti consentiti in agricoltura biologica (composizione, classificazione, etichettatura, inserimento nel registro dei fertilizzanti biologici del Mipaaf). A questi si aggiungono dei criteri aggiuntivi definiti da FederBio e FiBL congiuntamente.
L’Istituto di Ricerca per l’agricoltura biologica (FiBL) e’ uno dei più’ importanti nel suo ambito. Ha sedi in Svizzera, Germania, Austria e Francia oltre ad una rappresentanza a Bruxelles, in Belgio, attraverso FiBL Europe.
ILSA si e’ rivolta a FiBL già da molti anni nell’ambito della commercializzazione dei suoi prodotti nei paesi di lingua tedesca. L’inserimento dei prodotti ILSA nel registro, contribuirà a rassicurare gli agricoltori sulla coerenza di questi formulati rispetto alle regole del biologico, il modello di agricoltura più sostenibile, controllato e certificato.
I numeri totali di prodotti ILSA per il bio, sono rilevanti: il 56 percento dei suoi formulati per la nutrizione e il 52 percento dei suoi biostimolanti sono ammessi in biologico da diversi istituti. Spesso questi prodotti sono utilizzati anche da coltivatori che operano in agricoltura convenzionale, contribuendo così a rendere le loro colture a maggiore sostenibilità.
L’inserimento dei sette prodotti nella Italian Input List è un riconoscimento importante per ILSA, che vede così premiato il suo approccio ecosostenibile nella produzione di fertilizzanti e biostimolanti naturali per il biologico. L’elenco di tutti i prodotti ILSA per l’agricoltura biologica è disponibile nel registro del SIAN - Sistema Informativo Agricolo Nazionale ( https://www.sian.it/vismiko/jsp/indexConsultazione.do ) del Ministero per le Politiche Agricole e Forestali.
FiBL ( www.fibl.org )
Gli Istituti di ricerca dell’agricoltura biologica FiBL Svizzera, FiBL Germania e FiBL Austria sono centri di competenza leader in materia di ricerca e di consulenza in agricoltura biologica. L’accento è posto non solo sulla ricerca applicata bensì anche sul trasferimento delle conoscenze alla pratica attraverso la consulenza e la divulgazione, corsi, report nonché diversi metodi moderni di documentazione (riviste, schede tecniche, libri di consultazione, internet). Da diversi anni il FiBL si impegna per promuovere l’agricoltura biologica a livello internazionale.
FederBio ( https://feder.bio )
FederBio è una federazione di rilevanza nazionale nata nel 1992, per iniziativa di organizzazioni di tutta la filiera dell’agricoltura biologica e biodinamica, avente l’obiettivo di tutelarne e favorirne lo sviluppo. FederBio è riconosciuta quale rappresentanza istituzionale di settore nell’ambito di tavoli nazionali e regionali. Attraverso le organizzazioni attualmente associate, FederBio raggruppa la quasi totalità della rappresentanza del settore biologico, in cui si riconoscono le principali realtà attive in Italia nei settori della produzione, trasformazione, distribuzione, certificazione, normazione e tutela degli interessi degli operatori e dei tecnici bio.